[vc_row][vc_column width=”1/1″][vc_column_text]Dopo questa breve ma fondamentale lezione lessicale, possiamo passare a scoprire quelle che sono le principali attività SEA, per capire di conseguenza come mai queste dovrebbero essere affiancate alla tua strategia SEO per ottenere i migliori risultati (proprio così: la SEO e la SEA non si escludono a vicenda, anzi, danno il meglio di sé quando usate in simultanea).

Partiamo da quelli che sono i punti di contatto tra questi due mondi. In entrambi i casi, sia per quanto riguarda la Search Engine Optimization che per quanto riguarda la Search Engine Advertising, il concetto di keyword, e dunque di parola chiave, è centrale. Non è tutto qui: l’obiettivo principale di entrambi questi insiemi di tecniche è quello di generare un sempre maggiore flusso di traffico qualificato sul proprio sito web. Proprio così, abbiamo detto ‘qualificato’: nessuna ottimizzazione si può infatti definire tale se il pubblico attratto sul nostro portale non è interessato ai nostri prodotti o ai nostri servizi. Ricordatelo sempre: nessuna azienda vive di sole visualizzazioni; servono infatti conversioni e quindi, alla fine, vendite. Tutti i restanti passaggi intermedi non sono che tanti piccoli step verso l’obiettivo.

Ma quali sono, dunque, le attività SEA? Non c’è dubbio che l’espressione principale del Search Engine Advertising siano le campagne Pay per Click.

Come funzionano le campagne SEA?

Il primo fondamentale passaggio per avviare una campagna SEA è l’individuazione delle migliori parole chiave attorno alle quali strutturare i tuoi annunci pubblicitari. Se dunque per la SEO devi cercare le keywords per i tuoi contenuti generici, nel caso della SEA la medesima operazione va fatta per gli annunci a pagamento: come puoi immaginare, far convergere le due strategie è senz’altro un’ottima idea.

La scelta delle keyword per quanto riguarda la SEA è però resa più complicata dal costo di ogni singola parola chiave. Nell’ambiente Google, all’interno di AdWords, prendono di fatto vita delle vere e proprie aste, nelle quali gli azionisti interessati ad una particolare parola chiave si danno battaglia per conquistarla. Ne risulta dunque che le diverse keyword presentano un costo per click differente, in base a quelle che sono le ricerche mensili, la concorrenza, le richieste, le offerte massime fatte dagli inserzionisti e tanti altri fattori.

Quali sono i vantaggi della SEA rispetto alla SEO?

In molti credono di poter far completamente a meno della SEA, puntando tutto sulla SEO. E sì, certamente è possibile raggiungere dei buoni risultati anche in questo modo ma, soprattutto in settori competitivi, i risultati non potranno mai essere ottimi. E men che meno veloci: il principale vantaggio della SEA è infatti la sua rapidità: a fronte del pagamento necessario per l’avvio di una campagna PPC, i risultati sono praticamente immediati. Una strategia SEO, invece, richiede svariate settimane per dare i propri frutti, i quali però, rispetto a quello della SEA, sono certamente più duraturi nel tempo.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]